COMUNICATO STAMPA

L’associazione Non Si Tocca La Famiglia sorveglierà il patto di trasparenza scuola /famiglia tradito dall’art. 16 della legge ” Buona Scuola” .
Si prepara ad un’attenta analisi dell’a.s. 2015/ 2016 nel quale offrirà a famiglie, genitori e docenti un supporto costante per la difesa di una scuola libera da vincoli ideologici, invitando a valutare preventivamente e in itinere il Piano dell’Offerta Formativa proposta dalle Istituzioni Scolastiche di riferimento.
Lo comunica il presidente dell ‘Associazione Giusy D’Amico anche membro del Comitato “Difendiamo i nostri figli”che invita a presentare il proprio consenso informato per rendersi parte attiva sul controllo di tutte quelle iniziative, che dietro la nobilissima lotta alle discriminazioni e ad ogni forma di violenza continueranno a veicolare l’ideologia del gender e i gravi errori antropologici ad esso connessi.
Inoltre, in stretta collaborazione con associazioni promotrici e la rete educazione libera, vi invitiamo a firmare e diffondere la petizione a cui abbiamo aderito come ASSOCIAZIONE NON SI TOCCA LA FAMIGLIA.
E’ fondamentale unirsi a queste battaglie nelle quali perseverare sapendo di poter agire sinergicamente e in continuità con la piazza del 20 Giugno .

Roma 10 luglio 2015                                                            

 
 
Giusy D’Amico

 

No al “matrimonio gay” in Italia
logocorrettoconinternoscrittassociazione

Caro amico,

la grande manifestazione del 20 giugno a Roma contro la colonizzazione ideologica del Gender nelle scuole e in Parlamento ha sortito effetti importantissimi. Durante tutta la fase finale del dibattito sulla riforma della scuola, approvata ieri, la politica è stata costretta a discutere come mai prima sulla libertà educativa della famiglia, e il Ministero dell’Istruzione a emanare una circolare che riafferma con decisione il ruolo ineludibile dei genitori nella partecipazione all’offerta formativa della scuola.

FIRMA LA PETIZIONE: NO AL MATRIMONIO GAY IN ITALIA (ddl Cirinnà)
L’iter del disegno di legge della senatrice Pd Monica Cirinnà (ddl Cirinnà) sulle “unioni civili” ha subito pesanti contraccolpi: abbiamo reso ancor più chiaro che si tratta di un ‘matrimonio gay’ mascherato, che apre al mercato dei figli tramite utero in affitto. Possiamo fare ancora qualcosa per tenere altissima l’attenzione durante l’estate, ed evitare colpi bassi dei parlamentari: firma e diffondi la petizione contro il ddl Cirinnà, e per ogni firma arriverà una mail ai parlamentari con la nostra contrarietà a questa dannosa riforma.
Firma e diffondi: la famiglia non va in vacanza!
FIRMA LA PETIZIONE: NO AL MATRIMONIO GAY IN ITALIA (ddl Cirinnà)
Alla petizione aderiscono le seguenti associazioni: ProVita, Movimento per la Vita, AGe, AGeSC, Voglio la Mamma, Giuristi per la Vita e Non si tocca la Famiglia.
 
 

Sede legale e nazionale: Via Paolo Paruta, 22 – 00179 ROMA – C.F. 97813140585

(email: nonsitoccalafamiglia@hotmail.com – sito: www.nonsitoccalafamiglia.org)  

Lascia un commento