COMUNICATO STAMPA

Carriera Alias nelle scuole, un Illecito giuridico.

Molte realtà associative stanno riflettendo, studiando, coinvolgendo esperti, informando dettagliatamente il MIUR, ragionando in controluce sugli aspetti illeciti e divisi i di una procedura, non autorizzata da nessuno, come la Carriera Alias.

Carriera Alias nelle scuole, un Illecito giuridico. 

Molte realtà associative stanno riflettendo, studiando, coinvolgendo esperti, informando dettagliatamente il MIUR, ragionando in controluce sugli aspetti illeciti e divisi i di una procedura, non autorizzata da nessuno, come la Carriera Alias. 

Abbiamo bombardato il Ministero della pubblica istruzione di documenti e riflessioni diversificate, per indicare la Carriera Alias come un Illecito giuridico e pedagogico.

Davvero un gran lavoro di sensibilizzazione su un procedimento che di inclusivo non ha nulla se non lo slogan di chi crede che indottrinare equivalga ad educare.

Accogliere tutte le forme di disagio è un obbligo morale, per tutta la comunità educante, e la scuola si è sempre fatta garante di un clima di accoglienza, ma sempre nella legalità e nell’ottica del bene supremo del minore.

I giovani che vivono un disorientamento di genere hanno bisogno di tutto l’amore possibile, di un puntuale accompagnamento che li aiuti seriamente nel guado dall’adolescenza all’età matura, non avallando posizioni transitorie che potrebbero segnare il suo percorso di crescita.

La comunità scientifica si sta interrogando e misurando i gravi rischi di tutta questa propaganda nelle scuole.

Documentati apri il seguente link: https://www.centrostudilivatino.it/carriera-alias-nelle-scuole-una-procedura-illegale-e-contraria-al-superiore-interesse-dei-minori/

#fermatevi  #lasciamolicrescereinpace  #50milafirmeperdireno  #libertadipensiero  #bastapropaganda  #liberididenunciare #primatoeducativodeigenitori  #nocarrieraalias

Roma, 17 dicembre 2022

                                                             La Segreteria